Il paradigma Mobile Health "mHealth" indica la fornitura di servizi di assistenza medica attraverso dispositivi di comunicazione mobile. Il termine mHealth si è imposto ormai come nuovo modello di assistenza socio-sanitaria rivolto alla salute e al benessere del cittadino/paziente e coinvolge:
In altre parole, tra il dispositivo medicale - reso "smart" grazie alla sua connessione alla rete - e l’utilizzatore, sia esso paziente in cura o cittadino, è presente un facilitatore, spesso un'applicazione mobile scaricabile su smartphone, pc e/o tablet, che riceve i dati trasmessi dall’oggetto, li rielabora, li presenta in un formato facilmente comprensibile e dialoga a sua volta con l’oggetto e l'utilizzatore stesso.
mHealth include quindi il mondo delle app legate allo stato di salute e agli stili di vita del cittadino/paziente e il mondo dell'Health Internet of Things (IoT), ossia il mondo delle rilevazioni di parametri vitali e/o bio-immagini derivanti dalla connessione di dispositivi medici o altri sensori (braccialetti, orologi, rilevatori, ecc.) che raccolgono un insieme di dati favorendo lo scambio di informazioni tra medico e cittadino/paziente da remoto e/o in mobilità.
Un recente sondaggio della WHO (World Health Organization “mHealth - New horizons for health through mobile technologies”) sul tema, mostra come l’adozione dell’mHealth sia guidata da tre necessità primarie:
Le applicazioni più significative di mHealth in sanità vanno da quelle più semplici, come i "remider" via SMS delle visite (un esempio di soluzione che li implementa è all'indirizzo www.apphealreply.com), il monitoraggio dei parametri vitali acquisiti via dispositivi mobili (un esempio di soluzione che li implementa è all'indirizzo www.ticuro.it) e la promozione di stili di vita sani, a quelle più complesse e delicate, come la gestione delle emergenze, la verifica della “compliance” nell’assunzione dei farmaci, la gestione più efficiente dei servizi sanitari e i trattamenti personalizzati.