Una volta c'erano i corsi di formazione, poi sono arrivati i quiz e i contest. Una volta si comunicava via email, oggi per veicolare efficacemente le informazioni entrano in scena nuovi formati che strizzano l'occhio ad atmosfere tipiche di un videogame. Almeno la metà della popolazione italiana - secondo il report AESVI 2018 - ha giocato almeno una volta negli ultimi 12 mesi ad un videogioco. Non stupisce, quindi, che i meccanismi tipici del gioco vengano riprodotti nei campi più diversi diventando fondamentali e innovativi strumenti di comunicazione.
Gamification: una nuova parolina magica?Gamification significa far vivere delle esperienze di gioco applicando le medesime dinamiche ad altri contesti come il lavoro, la comunicazione o l'informazione. Il gioco, infatti, seppure con obiettivi differenti, mantiene le sue caratteristiche ed è in grado di coinvolgere, fidelizzare e trasferire in modo più veloce ed efficace informazioni e nozioni. Nell'era del successo dei videogiochi la gamification si trasforma nello strumento perfetto, soprattutto per le nuove generazioni, per creare engagement all'interno di community, migliorare le performance, misurare comportamenti e guidare un interesse attivo verso il messaggio da comunicare.
La gamification fa il suo ingresso in aziendaNel comparto enterprise la gamification si posiziona come uno dei trend più rilevanti al servizio dell'employee engagement: grazie a questo strumento è possibile trasformare la formazione in un'esperienza coinvolgente, rendere più gradevoli compiti noiosi, favorire l'employer branding, portare a bordo i neo assunti e supportare la fase di recruiting. Sempre più spesso, infatti, i responsabili HR si affidano a giochi e applicazioni a partire dal processo di selezione dei candidati per attrarre risorse e fidelizzare i talenti. Le applicazioni di gioco interattive sono particolarmente utili nelle fasi preliminare del recruitment perché aiutano a tratteggiare un profilo dettagliato dei potenziali dipendenti, risparmiando tempo e risorse nel processo di selezione. Anche nella formazione dei dipendenti, le possibilità di utilizzo del gaming sono molteplici. Il gioco, infatti, rispetto all'aula tradizionale risulta più coinvolgente e meno impegnativo con il vantaggio di una fruizione più flessibile e in linea con esigenze e tempi dell'individuo.
Realizzare un'esperienza di gaming efficacePunteggi, livelli, missioni, sfide e traguardi, sono solo alcuni dei passaggi utili al fine di rendere più partecipi ed attivi i dipendenti. Per impostare correttamente una strategia di gamification vincente conferendo omogeneità al progetto non bisogna sottovalutare l'analisi del contesto e dei potenziali giocatori al fine di disegnare dinamiche di gioco che più si adattano alla cultura aziendale e di individuare obiettivi di business concreti e misurabili per l'azienda. Workshop strategici, metodologie partecipative di co-progettazione che prevedono il coinvolgimento dei dipendenti aiutano ad individuare bisogno espliciti ed impliciti e a mantenere, durante l'intera fase di progettazione, il contatto con l'utente finale. Comunicare efficacemente le regole di gioco ed attirare l'attenzione di un'audience, spesso sottoposta a numerosi stimoli, richiede infine l'elaborazione di una strategia di comunicazione a supporto che aiuti i dipendenti a comprendere l'utilità del gioco e rendere evidenti gli impatti sulla vita lavorativa.