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OSSERVAZIONI PRELIMINARI

Reply si basa su dati e analytics per indagare sullo sviluppo della pandemia Coronavirus e descriverne gli impatti su società, consumatori e aziende. Questo report utilizza Quentin Search Data, tool sviluppato da TD Reply che aggrega i dati provenienti da Google Trends e Google Ads per analizzare i servizi del settore finanziario (compresi investimenti, prestiti, mutui e titoli azionari) e quelli in campo assicurativo (auto, assicurazioni commerciali, sanitarie, domestiche e immobiliari, vita e viaggi).

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Questo report non intende in alcun modo distrarre dal fatto che lo scoppio del nuovo Coronavirus è innanzitutto una tragedia umana che colpisce centinaia di migliaia di persone.

Poiché la situazione si sta evolvendo rapidamente, si ricorda che questa pagina riflette i dati raccolti fino al  18 maggio 2020.

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FINO A CHE PUNTO UN SETTORE PUÒ ESSERE PRONTO AD AFFRONTARE LA SITUAZIONE?

Fin dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus Il settore dei servizi finanziari e assicurativi in Europa non ha subito gravi perdite. Tuttavia, stanno emergendo alcuni trend da non sottovalutare: da un lato la diminuzione, in alcuni casi significativa, dell’interesse dei consumatori per prestiti e assicurazioni, dall’altro il fatto che le compagnie assicurative non sempre facciano progressi nel loro percorso verso una maggiore digitalizzazione.

SERVIZI FINANZIARI

L'attuale crisi ricorda quella del 2008. Questa volta però le istituzioni finanziarie sono state in grado di reagire in tempi rapidi, avendo già chiaro quanto fosse importante introdurre protocolli per la gestione delle crisi. Tuttavia, le perdite per insolvenze e la diminuzione del potere d'acquisto dei consumatori rappresentano ancora una minaccia.

ASSICURAZIONI

Le assicurazioni hanno fatto tesoro delle esperienze precedenti durante le epidemie di SARS. La maggior parte aveva già introdotto clausole di esclusione in caso di pandemie nelle polizze, limitando così i rimborsi a causa del COVID-19 e gestendo problemi di liquidità. Ciononostante le assicurazioni in ambito sanitario hanno dovuto affrontare l’accresciuta domanda di servizi medici ed esecuzione di test.

UNA SPINTA REPENTINA PER I SERVIZI FINANZIARI

I dati mostrano che i Servizi Finanziari hanno registrato un aumento del 18%, rispetto all’anno precedente, durante il picco della crisi di Coronavirus (CW13-19 2019 vs 2020). Questo grazie ad un iniziale aumentato interesse, che ora inizia invece a normalizzarsi, per il mercato delle azioni.

INTERESSE DEI CONSUMATORI PER I SERVIZI FINANZIARI IN 5 PAESI EUROPEI

08/03 Lockdown nel Nord Italia

11/03 COVID-19 ufficialmente dichiarata una pandemia

Dati forniti da Quentin, TD Reply’s Search Data tool, in 5 mercati (DE, ES, IT, FR e UK). CW13-19 2019 vs CW13-19 2020.

INVESTIMENTI A BREVE E A LUNGO TERMINE

A marzo, con il crollo dei mercati mondiali, si è registrato un rapido aumento nell'interesse dei consumatori per il mercato azionario. L’investimento in azioni è stato gradualmente sostituito da quello per le obbligazioni, in quanto gli investitori hanno preferito fare affidamento su strumenti più stabili durante i periodi di crisi. Allo stesso tempo, non ci sono stati molti cambiamenti per gli investimenti a lungo termine, come ad esempio i fondi pensione.

INTERESSE PER LE AZIONI

(INVESTIMENTI DI BREVE-MEDIO TERMINE)

INTERESSE PER OBBLIGAZIONI ED ETF

(INVESTIMENTI DI MEDIO TERMINE)

INTERESSE PER LE PENSIONI

(INVESTIMENTI DI LUNGO TERMINE)

Dati forniti da Quentin, TD Reply’s Search Data tool, in 5 mercati (DE, ES, IT, FR e UK). CW13-19 2019 vs CW13-19 2020.

IMPARARE DALLE CRISI PASSATE

La crisi finanziaria globale del 2008-2009 ha indebolito la fiducia dei consumatori per i servizi finanziari tradizionali e ha portato alla crescita di numerose start-up finanziarie basate su strumenti digitali. Questo ha evidenziato la necessità di avere una strategia customer centric, costi contenuti e un’offerta trasparente. Un altro esempio di evoluzione nel settore è il regolamento sui mercati finanziari del 2018, che ha modernizzato i mercati finanziari europei e creato regole per l’open banking per consentire un accesso più facile e veloce alle informazioni bancarie e finanziarie.

LO SVILUPPO DEL TREND FINTECH

Europe’s largest FinTech Accelerator opens in London

Many countries draft regulations for the FinTech industry

China’s central bank sets up a FinTech committee

Berkshire Hathaway invests in 2 FinTech companies

Visa acquires a stake in Nigerian FinTech “unicorn” Interswitch

Dati forniti da Sonar Trend detector 2013 - 2020

Trade Republic (Germania) è un'applicazione di stock trading senza commissioni. L’App ha avuto successo fin da subito, in quanto permette ai consumatori di investire piccole quantità di denaro. Dato che il COVID-19 ha ristretto i budget dei consumatori, questa applicazione potrebbe diventare una scelta ovvia per investire davvero.

Mentre le economie globali si riavviano, alcune piccole imprese e start-up non riescono a ripartire a causa delle gravi perdite finanziarie subite. La soluzione potrebbe essere l’equity based crowdfunding di Backtowork24 (Italia), una piattaforma che collega a prestatori e mutuatari offrendo opportunità vantaggiose per entrambi.

VERSO IL DIGITALE TOTALE

Le precedenti crisi hanno spinto la digitalizzazione dei servizi finanziari a favore dei consumatori. Il COVID-19 sembra stia accelerando questo processo fino a renderlo un processo end-to-end.

OGGI

  • La maggior parte delle società finanziarie cerca di consolidare il lavoro a distanza come opzione permanente.
  • La maggior parte degli uffici non sono allestiti per poter rispettare le regole e i distanziamento sociale post lockdown.
  • I servizi finanziari fanno ancora largo uso di documenti cartacei, non agevolando il lavoro da remoto.

DOMANI

  • La migrazione permanente ai server cloud e al cloud computing, consentirebbe il lavoro da remoto più veloce, economico e flessibile.
  • La creazione di team più piccoli e inter-funzionali, consentirebbe di affrontare rapidamente eventuali cambi nelle normative e nelle richieste dei consumatori.
  • Flussi di lavoro semplificati ed automatizzati ridurrebbero l’impiego di documenti cartacei.

SI SMORZA L’INTERESSE PER LE ASSICURAZIONI

A causa della crisi da Coronavirus, l'interesse dei consumatori per le assicurazioni è in calo del 36% rispetto all’anno precedente (CW13-19 2019 vs 2020).

INTERESSE DEI CONSUMATORI PER LE ASSICURAZIONI IN 5 PAESI EUROPEI

08/03 Lockdown nel Nord Italia

11/03 COVID-19 ufficialmente dichiarata una pandemia

Dati forniti da Quentin, TD Reply’s Search Data tool, in 5 mercati (DE, ES, IT, FR e UK). CW13-19 2019 vs CW13-19 2020.

INTERESSE DEI CONSUMATORI PER DIVERSE TIPOLOGIE DI ASSICURAZIONI

Le polizze assicurative che coinvolgono un caso specifico o che devono essere frequentemente rinnovate sono state le più colpite dalla crisi (auto o viaggi). Anche le assicurazioni a medio e lungo termine strettamente legate al potere d'acquisto del consumatore sono state colpite in modo significativo (casa o proprietà e commerciali). Le polizze assicurative a lungo termine (vita e salute) hanno subito impatti minori.

AUTO

-39%

VIAGGI

-64%

CASA

-21%

COMMERCIO

-27%

VITA

-5%

SALUTE

-17%

Dati forniti da Quentin, TD Reply’s Search Data tool, in 5 mercati (DE, ES, IT, FR e UK). CW13-19 2019 vs CW13-19 2020.

L’ASCESA DELLE INSURTECH

L’ipotesi di una possibile recessione fa sì che i consumatori cerchino alternative digitali più economiche, offrendo alle start-up Insuretech un vantaggio competitivo rispetto alle compagnie assicurative tradizionali. Questo vantaggio diventa evidente quando si confronta il calo dell'1% dell'interesse dei consumatori per le Insuretechs, rispetto al calo del 36% dell’interesse per il business tradizionale, nello stesso periodo (CW 13-19 2019 vs 2020).

INTERESSE DEI CONSUMATORI PER LE INSURTECH IN 5 PAESI EUROPEI

Dati forniti da Quentin, TD Reply’s Search Data tool, in 5 mercati (DE, ES, IT, FR e UK). CW13-19 2019 vs CW13-19 2020.

Friday è un’assicurazione auto digitale che offre ai propri consumatori la possibilità di pagare al chilometro. Poiché il distanziamento sociale probabilmente continuerà, almeno per il momento, questo modello assicurativo diventa di sicuro interesse per tutti coloro che lavorano da casa.

Dinghy offre una polizza assicurativa “charged by the second” dedicata ai freelancer e ai liberi professionisti. Gli utenti possono attivare e disattivare digitalmente le loro polizze o modificare alcuni termini evitando lunghe pratiche. Il ridotto carico di lavoro causato dalla pandemia ha reso questo tipo di assicurazione ancora più rilevante.

UNO SGUARDO VERSO IL FUTURO

Che risvolti avranno gli impatti del COVID-19 nel mondo dei servizi finanziari e delle compagnie assicurative?

PRODOTTI ASSICURATIVI GRANULARI

Sempre più persone lavorano da casa, o addirittura sono state messe in aspettativa, e questo ha creato nuove opportunità per prodotti assicurativi che coprono, ad esempio, uffici domestici o freelancer e liberi professionisti che lavorano nella gig-economy.

PRODOTTI FINANZIARI E ASSICURATIVI PER LA COMUNITÀ

L'assicurazione peer-to-peer stava già guadagnando terreno prima del COVID-19. Le aziende possono sfruttare il senso di comunità per accrescere ed espandere la loro offerta di polizze assicurative e di finanziamenti per la comunità.

FORZA LAVORO CROSS-FUNCTIONAL

Prendendo spunto dalle start-up, ci si aspetta che i settori dei servizi finanziari e assicurativi espandano l’offerta dei prodotti di tipo consumer. Questo richiederà team di lavoro più smart e multi-funzionali.

I Report di Reply sul Coronavirus

Informazioni data-driven sull'impatto del COVID-19

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